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Note sulla produzione di acqua calda sanitaria per via termosolare e confronto con le fonti tradizionali

F. Andreoli, V. Romanello

Luglio 2015


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Premessa

 
Questo articolo vuole provare a quantificare analizzandoli nel dettaglio, con le dovute approssimazioni, i costi che una famiglia deve intrapendere nel tempo per poter utilizzare una certa quantità di acqua calda sanitaria (acs) giornaliera, scorporando questi costi per tipo di fonte energetica ed apprecchiature utilizzate nella produzione e/o integrazione civile di acqua calda partendo da un impianto di produzione solare termico commerciale ad accumulo realmente installato ed operativo dal 2010, facendo alla fine le dovute valutazioni e confronti sulla reale situazione di convenienza dell'impianto solare in oggetto.

Verrà simulata la produzione dell' impianto per varie tipologie di inclinazione dei pannelli e varie latitudini di installazione utilizzando i dati di irradiazione solare media del "Grande progetto Solare Termodinamico Enea" riportato a questo link:

http://www.solaritaly.enea.it/index.php

 

Verrà utlizzato il calcolo della radiazione globale giornaliera media mensile (rggmm), al suolo, su superficie inclinata sulla media quinquenale fornita dal sito con modello " ENEA-SOLTER " adottando le stesse specifiche dell'impianto realmente esistente per le varie tipologie di inclinazione e latitudine.

Nello specifico:

1) Nord Italia, latitudine di Monza e Brianza ( impianto reale e funzionante) – Lombardia;

2) Centro Italia, latitudine e longitudine della capitale RomaLazio;

3) Sud Italia, latitudine e longitudine di Catania - Sicilia.

Nei calcoli si terrà conto nel costo degli impianti:

 

a) della loro installazione, manutenzione, aspettativa di vita ed eventuali riparazioni, ove possibile facendo riferimento a prezzi "full service" (tutto compreso) di mercato, tasse ed obblighi di legge dove presenti;

b) il rendimento della cifra calcolata al punto sopra ipotizzando un rendimento del 3% fisso senza ricapitalizzazione degli interessi per un tempo pari alla durata media della tipologia dell'impianto considerato (mediamente 15 anni);

c) il costo reale della fornitura energetica al consumatore (bolletta elettricità, gas, ecc.) calcolando la resa energetica della fonte in KWh e considerando i rendimenti dichiarati dalle schede tecniche delle apparecchiature prese in esame (in caso di più apparecchiature si utilizzerà un rendimento medio ponderato).

Dove non sarà possibile utilizzare documentazione di bollette energetiche (legna o pellet) si utilizzeranno dei prezzi medi di mercato.

 

Vista la molto probabile esiguità del costo rispetto a quanto si sta valutando, e valutate le molteplici tipologie di installazione non si considererà nello studio:

 

a) il costo dell'acqua potabile;

b) eventuali costi di addolcimento e trattamento sanitario delle acque;

c) costi energetici di movimentazione acqua (pompe e similari);

d) probabili rincari energetici successivi alla data del presente lavoro.

 

I risultati di seguito riportati hanno carattere puramente informativo ed intendono fornire solo una grossolana analisi comparata dei costi da varie fonti.

Vogliamo rimarcare le innumerevoli variabili dovute alle tipologie di impianto, installazione, costi ed utilizzo personale oltre alle differenti e soggettive abitudini.

In particolare il consumo di acqua calda sanitaria è fluttuante e spesso incostante nel tempo.

Pensate solo alla differenza di consumo a persona tra un giovane ed un anziano, tra un single ed una famiglia magari con figli piccoli, al farsi una doccia rispetto al bagno, a chi mangia spesso fuori o da un parente e chi invece cucina a casa e lava quindi i piatti oppure all'ospitalità fornita ad un amico o un parente per un certo tempo magari lungo, alla nascita di uno o più figli in una famiglia: insomma le variabili sono tante e cosi difficili da valutare nello specifico che si è scelto di utilizzare dati di impianti commerciali e consumi medi a persona come nei link forniti sopra.

 

Dati utilizzati

 

Per calcolare i costi di produzione energetica, verrà assunta una temperatura di acquedotto pari a 10°/15° gradi ed una temperatura media di acqua calda sanitaria di 40°/45° gradi allo scopo di utilizzare nei calcoli un salto termico ponderato di 30° gradi calcolando l'energia necessaria per produrre un litro di acqua calda sanitaria (acs) considerando ovviamente il rendimento dei vari impianti, compreso il solare termodinamico.

Dato che una caloria, pari a 4,1868 W·s o 0,001163 W·h, è necessaria per innalzare di un grado la temperatura di un grammo di acqua (semplificando al massimo), per ottenere un salto termico di 30 gradi in un litro di acqua è necessaria una energia pari a 34,89 W·h o 0,03489 kWh, valore che utilizzeremo nei successivi calcoli considerando i rispettivi rendimenti degli impianti sotto analisi.

 

Verrà considerato un utilizzo di acqua calda sanitaria per una famiglia di 4 persone pari a 300 litri giornalieri, valore omnicomprensivo riferito ad un alto confort di utilizzo.

http://www.nucleosolare.com/soluzioni/riconversione-energetica/112.html

http://www.rossatogroup.com/guide/pompe-di-calore/progettazione/110-come-calcolare-il-fabbisogno-di-acqua-calda-sanitaria.html

Si utilizzerà, rispetto alla radiazione globale giornaliera media mensile (rggmm), un rendimento pannelli e impianto termico solare pari al 50%, vedi specifiche del pannello installato (figura 1).

Text Box:  Figura 1 - Rendimento tipico dei pannelli solari piani

 

 

 

 

 

 

 

 










Impianto solare a circolazione forzata della Revis/Remeha tipo RE-SUN P per 2/4 persone con serbatoio di accumulo da 300 litri per tetto inclinato e tegole piane (figura 2) dal costo, di  4.250,00 € +iva (installazione esclusa).

Si è voluta considerare l'installazione di materiale di qualità certificato e con una garanzia superiore ai 2 anni di legge.

Le spese di installazione dell'impianto sono considerate di circa 1.000 € ed il costo annuale di manutenzione, controllo e riparazione full service nei 15 anni è indicato in 250 € annui.

Si utilizzeranno nel caso, questi costi per tutte le altre latitudini ed inclinazione pannelli dell'impianto solare termico.

 

 

Text Box:

 

 

 

 

 









Impianto nello specifico cosi composto e fornito (figura 3), escluso materiale di consumo.

 




Text Box: Figura 3 - Composizione kit da 4 metri quadri RE-SUN P

 

 

Caldaie a camera chiusa a gas metano (figure 4 e 5) o gpl per la produzione di acqua calda sanitaria istantanea.

Si è volutamente preso in considerazione tipologie di impianti di una certa qualità, sicurezza e garanzia oltre ad un elevato confort nell'utilizzo.

 

Text Box:  Figura 4 - Caldaia a gas metano(primo esempio)Text Box:  Figura 5 - Caldaia a gas metano(secondo esempio)

Si è scelto di considerare un costo tra installazione e scaldabagno di 1.000 €.

Tale costo rappresenta semplicemente una cifra media considerata accettabile, si può spendere meno ma si può spendere sicuramente di più, le scelte di comfort, qualità e le tipologie di impianto non sono in nessun modo valutabili, la cifra di 1.000 € appare adeguata anche se sicuramente non assoluta.

Sono state anche quantificate le spese di manutenzione annuale, di controllo di fumi ed eventuali rotture nel corso della aspettativa media di vita dell'impianto di 15 anni in 150 € annuali.

Verrà anche utilizzato per i calcoli un rendimento medio del 90% come da specifiche.

 
Scaldabagno elettrico (figura 6) per la produzione, tramite accumulo, di acqua calda sanitaria.

Anche in questo caso, vista la numerosa tipologia e prezzi di apparecchiature, si è valutato un costo comprensivo di iva ed installazione pari a 300 € non considerando volutamente i prezzi di manutenzione e rottura data l'esiguità del costo dell'apparecchiatura installata.

La durata media anche per questa tipologia di impianto è indicata in 15 anni e su questa stima si faranno i conti.

Nel caso dell'elettrico, si utilizzerà un rendimento del 95% considerato che in ogni caso, il rendimento di una resistenza elettrica, pur se inferiore a 1 è sicuramente molto vicino a quel valore.

 Text Box:  Figura 6 -  caldaia ad accumulo elettrica
Termostufa a pellet (figura 7)

Non siamo a conoscenza di impianti dedicati esclusivamente alla produzione acqua calda sanitaria alimentati a pellet di legna.

Riteniamo però che la struttura non possa discostarsi molto da una termostufa a pellet per il riscaldamento di adeguata potenza.

Utilizzeremo il prezzo medio di 3.000 € con una manutenzione annuale comprese spese per riparazioni nei 15 anni di vita media dell'impianto di 200 € annui.

Si utilizzerà un rendimento del 85% visto le varie qualità di pellet e varianti di impianto.

 
Termocamino a legna (figura 8).

Anche in questo caso non siamo a conoscenza di impianti dedicati esclusivamente alla produzione acqua calda sanitaria alimentati a legna.

La struttura comunque, come per il caso precedente, non può discostarsi da una termostufa a  legna per il riscaldamento di adeguata potenza.

Utilizzeremo il prezzo medio di 4.000 €, cifra non indicativa in quanto al prezzo finale del corpo va aggiunto il costo del rivestimento di carattere soggettivo e non quantificabile.

I costi di manutenzione annuale comprese spese per riparazioni nei 15 anni di vita media dell'impianto vengono qui valutati in 200 € annui.

Per questa tipologia di impianto utilizzeremo un rendimento dell' 80%.

 

Text Box:  Figura 8 - Termocamino a legna













Costi per scaldare un litro di acqua per tipologia di fonte energetica.

Kilowattora elettrico

Il prezzo in bolletta per un utilizzo di una famiglia di 4 persone con contatore maggiorato a 5 KWh si aggira sui 28/29 centesimi di euro per KWh, anche qui comprensivo di balzelli ed oneri vari (figura 9).

0,29 [€/kWh] / [ (1 [kWh] / 0,03489 [kWh/l]) * 0.95 ] = 0,0107 €/l

Un litro di acqua calda a 40/45 gradi se prodotto con la corrente elettrica costa all'utente finale 0,0107 €.


Gas Metano

In Italia, il prezzo medio in bolletta comprensivo di accise e balzelli vari, è attualmente di circa un euro per metro cubo (figura10), il quale può produrre bruciando al massimo una energia pari a 11 KWh.

Il prezzo del KWh prodotto con il metano si può anche quantificare in 0,091 €

kWh1 [€/m3] / 11 [Kwh/m3]= 0,091 €/kWh

1 [€/m3]/ [ (11 [kWh/m3]/ 0,03489 [kWh/l]) x 0,9 ] = 0,0035 €/l.

Fatti i dovuti calcoli e tenendo conto del rendimento, un litro di acqua calda a 40/45 gradi se prodotto con il gas metano costa all'utente finale 0,0035 €.

 

Pellet di legna

Il costo di un sacco di pellet da 15 chili si aggira sui 3-4 euro, dipende dalla quantità acquistata e dalla tipologia di pellet (marca).

L'energia estraibile dalla combustione di un chilogrammo di pellet, secondo quanto dichiarato sui vari sacchi è di 5 KWh (figura 11).

Il prezzo del KWh prodotto con il pellet si può anche quantificare in 0,047 €.

3,5 [€/sacco] / (15 [kg/sacco] x 5 [kWh/kg]) = 0,047 €/kWh.

0,047 [€/kWh] / [ (1 [kWh] / 0,03489 [kWh/l]) * 0.85 ] = 0,00192 €/l.

Un litro di acqua calda a 40/45 gradi se prodotto con una termostufa a pellet potrebbe costare all'utente finale 0,0019 €.

 

Legna da ardere

Ci sono vari prezzi e tipologie di legna.
Secondo la nostra esperienza si può usare con profitto della robinia stagionata un anno che costa 10 euro al quintale (utilizzeremo questa cifra pertanto come stima ragionevole).
Un chilo di legna da ardere può produrre  5 KWh (figura 12).

Il prezzo del KWh prodotto con la legna si può valutare in 0,02 €.

10 [€/q] / ( 5 [kWh/kg] x 100 [kg]) = 0,020 €/kWh.

0.02 [€/kWh] / [ (1 [kWh]/0,03489 [kWh/l]) * 0,80 ] = 0,00087 €/l.

Un litro di acqua calda a 40/45 gradi se prodotto con una termostufa a legna potrebbe costare all'utente finale 0,0009 €.

 

Esempio di bollette energetiche, nello specifico elettricità e gas metano.

Prezzo con contratto altro gestore per risparmiare un po'...

 

Text Box:  Figura 10 – Esempio di bolletta del gas metanoText Box:  Figura 9 – Esempio di bolletta elettrica

Text Box:  Figura 11 – Scheda pellet commerciale

 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

Text Box:  Figura 12 - Potere calorifico legna a seconda della stagionatura

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




Scheda di pellet commerciale,      prezzo 3,6€ per sacco da 15 chili acquisto in quantità superiore ai 100 sacchi.



Potere calorifico legna da ardere stagionata  (massimo 20% umidità)

http://www.progettofuoco.com/system/media/sezione_3/Grigolato.pdf

 

Calcoliamo i costi dei vari impianti iva, installazione e manutenzione comprensivi di interessi considerando una durata media dello stesso di 15 anni.

La cifra ottenuta ci servirà più avanti per quantificare il costo di ogni litro di acqua calda prodotto a seconda del tipo di impianto e del costo per KWh della fonte energetica utilizzata.

 

Impianto solare RE-SUN P per quattro persone con bollitore da 300 litri (figure 2 e 3)

 

4.250€ più iva al 10%                  =    4.650€ (costo materiale)

4.650€ più installazione 1.000€   =    5.650€ (spesa totale per installazione impianto)

 

Ipotizzando una durata dell'impianto pari a 15 anni, andremo ora ad aggiungere gli interessi in 15 anni, interessi che sommeremo alla spesa installazione per quantificare il costo impianto nei 15 anni.

 

5.650€ in 15 anni al 3% fisso non capitalizzato = 2.544€ (interessi in 15 anni);

5.650€ (capitale) + 2.544€ (interessi) = 8194 € (spesa capitale ed interessi in 15 anni);

 

Calcoliamo le spese di manutenzione e riparazione che abbiamo quantificato in 250 € annui.

 

250 € x 15 anni = 3.750 € (spesa manutenzione e riparazioni in 15 anni).

 

Costo totale dell'impianto durante la sua vita media operativa :

8.194 € + 3.750 € = 11.944 € (Costo totale dell'impianto comprensivo di spese in 15 anni).

Assumiamo dunque che per installare ed utilizzare l'impianto in oggetto "RE-SUN P" per quattro persone con bollitore da 300 litri si spendano in 15 anni: 11.944 €.


Impianto di caldaia a camera chiusa per integrazione/produzione di acqua calda sanitaria alimentato a gas metano.

 

Utilizzeremo la comoda cifra di 1.000 € comprensiva di iva ed installazione, cifra media viste le molteplici tipologie di caldaia ed installazione (esempio di figure 4 e 5).

 

1.000 € in 15 anni al 3% fisso non capitalizzato = 450 € (interessi in 15 anni);

1.000 € (capitale) + 450 € (interessi) = 1.450 € (spesa capitale ed interessi in 15 anni).

 

Calcoliamo le spese di manutenzione e riparazione che abbiamo quantificato in 150 € annui.

 

150 € x 15 anni = 2.250 € (spesa manutenzione e riparazioni in 15 anni).

 

Costo totale dell'impianto durante la sua vita media operativa:

1.450 € + 2.250 € = 3.700 € (Costo totale dell'impianto comprensivo di spese in 15 anni).

Assumiamo dunque che per installare ed utilizzare l'impianto in oggetto, escluso costo energetico, si spendano in 15 anni: 3.700 €.


Impianto di produzione acqua calda di termostufa alimentata eventualmente a pellet di legna (esempio figure 7 ed 11).

Come precedentemente valutato, utilizzeremo il prezzo medio di 3.000 € con una manutenzione annuale comprese spese per riparazioni nei 15 anni di vita dell'impianto di 200 € annui (figura 7).

3.000 € in 15 anni al 3% fisso non capitalizzato = 1.350 € (interessi in 15 anni);

3.000 € (capitale) + 1.350€ (interessi) = 4.350 € (spesa capitale ed interessi in 15 anni).

 

Calcoliamo le spese di manutenzione e riparazione che abbiamo quantificato in 200 € annui.

 

200 € x 15 anni = 3.000 € ( spesa manutenzione e riparazioni in 15 anni).

 

Costo totale dell'impianto durante la sua vita media operativa :

4.350 € + 3.000 € = 7.350 € (Costo totale dell'impianto comprensivo di spese in 15 anni).

Assumiamo dunque che per installare ed utilizzare l'impianto in oggetto, escluso costo energetico, si spendano in 15 anni: 7.350 €.

 

 

Impianto di produzione acqua calda di termocamino alimentato esclusivamente a legna

(esempio figura 8).

 

Utilizzeremo il prezzo medio di 4.000 € e 200 € annui di manutenzione e riparazione come precedentemente valutato.

 

4.000 € in 15 anni al 3% fisso non capitalizzato = 1.801 € (interessi in 15 anni);

4.000 € (capitale) + 1.801 € (interessi) = 5.801€ (spesa capitale ed interessi in 15 anni).

 

 

Calcoliamo le spese di manutenzione e riparazione che abbiamo quantificato in 200 € annui.

200 € x 15 anni = 3.000 € (spesa manutenzione e riparazioni in 15 anni).

 

Costo totale dell'impianto durante la sua vita media operativa:

5.801 € + 3.000 € = 8.801 € (Costo totale dell'impianto comprensivo di spese in 15 anni).

Assumiamo dunque che per installare ed utilizzare l'impianto in oggetto, escluso costo energetico, si spendano in 15 anni: 8.801 €.

 

Impianto di caldaia ad accumulo elettrico per integrazione/produzione di acqua calda sanitaria. (esempio figura 6)

 

Costo di 300 € non considerando volutamente la manutenzione e rottura data l'esiguità del costo apparecchiatura.

 

300 € in 15 anni al 3% fisso non capitalizzato = 153 € (interessi in 15 anni)

300 € (capitale) + 153 € (interessi) = 453 € (spesa capitale ed interessi in 15 anni)

 

Assumiamo dunque che per installare ed utilizzare l'impianto in oggetto, escluso costo energetico, si spendano in 15 anni: 453 €.

 

Calcolo costi impianto per ogni litro di acs in 15 anni esclusi costi fonte energetica

Tramite il foglio di calcolo allegato, abbiamo calcolato che per la latitudine di Monza e Brianza utilizzando un inclinazione di 22° in un anno l'impianto solare RE- SUN P produca in 15 anni circa 1.186.586 litri di acqua calda sanitaria con un salto termico di 30 gradi.

Dallo stesso foglio si legge che in 15 anni si debbano necessariamente produrre per integrare le necessità familiari circa 521.299 litri di acqua calda.

Si noti anche che il surplus in 15 anni (acs mesi estivi non utilizzata) è di circa 214.198 litri.

 

Passiamo ora a calcolare la spesa per litro dell'impianto solare:

11.944 € / 1.186.586 litri = 0,01€ di spesa impianto per ogni litro prodotto in 15 anni dall'impianto solare, a questa cifra si dovrà sommare la spesa impianto per l'integrazione gas, elettrico, pellet o legna a seconda della scelta oltre alla spesa energetica per litro.

 

Calcoliamo ora la spesa per litro a seconda dell'impianto utilizzato per l'integrazione.

 

3.700 € / 521.299 litri = 0,0071 € di spesa impianto per ogni litro integrato in 15 anni a gas.

7.350 € / 521.299 litri = 0,0141 € di spesa impianto per ogni litro integrato in 15 anni a pellet.

8.801 € / 521.299 litri = 0,0169 € di spesa impianto per ogni litro integrato in 15 anni a legna.

   453 € / 521.299 litri = 0,0009 € di spesa impianto per ogni litro integrato in 15 anni elettrico.

 

Quantifichiamo il costo energetico secondo fonte per integrazione acqua calda sanitaria.

 

Metano     0,0035 x 521.299 litri = 1.824 € di spesa energetica per integrazione a gas metano.

Pellet        0,0019 x 521.299 litri =    990 € di spesa energetica per integrazione a pellet.

Legna       0,0009 x 521.299 litri =    470 € di spesa energetica per integrazione a legna.

Elettricità  0,0107 x 521.299 litri = 5.578 € di spesa energetica per integrazione elettrica.

 

Abbiamo ora tutti i costi per quantificare il costo totale per litro a seconda delle varie tipologie di impianto dove il costo del solare è fisso, variano invece i costi dell'integrazione a seconda della tipologia di impianto e fonte energetica scelta, questo ovviamente sempre per la latitudine di Monza e Brianza nel Nord Italia riferito ad un inclinazione dei pannelli di 22°.

Per le altre latitudini ed inclinazioni il foglio di calcolo è allegato al presente documento.

 

Impianto solare con integrazione a gas metano, spesa in 15 anni impianti totale.

11.944 € (solare) + 3.700 € (caldaia) + 1.824 € (gas consumato)            = 17.468 € in 15 anni.

 

Impianto solare con integrazione a pellet, spesa in 15 anni impianti totale.

11.944 € (solare) + 7.350 € (termostufa) + 990 € (pellet consumato)       = 20.284 € in 15 anni.

 

Impianto solare con integrazione a legna, spesa in 15 anni  impianti totale.

11.944 € (solare) + 8.801 € (termocamino) + 470 € (legna consumata)    = 21.215 € in 15 anni.

 

Impianto solare con integrazione elettrica, spesa in 15 anni  impianti totale.

11.944 € (solare) + 453 € (scaldabagno) + 5.576 €(consumo elettrico)   = 17.973€ in 15 anni.

 

Abbiamo detto nelle premesse che ad una famiglia di 4 persone per un confort medio alto servono 300 litri di acqua calda al giorno, possiamo quindi moltiplicare questa quantità di acs per i giorni che ci sono in 15 anni (5.475 giorni) affinche si possa valutare il costo per litro utilizzando le spese impianti ed energia integrazione totali della pagina precedente perché è vero che il sole è gratis ma gli impianto no e tutte le spese sopra riportate sono necessarie ad un utilizzo adeguato dell'acqua calda sanitaria.

Immaginatevi in una delle molte settimana di pioggia in primavera o autunno, o magari in una delle settimane di nebbia o neve invernali senza acqua...

 

Costo per litro acs con solare ed integrazione gas metano.

17.568 €  / (300 litri x 5.475 giorni) = 0,0107 € litro

 

Costo per litro acs con solare ed integrazione a pellet di legna.

20.284 €  / (300 litri x 5.475 giorni) = 0,0123 € litro

 

Costo per litro acs con solare ed integrazione a legna stagionata.

21.215 €  / (300 litri x 5.475 giorni) = 0,0129 € litro

 

Costo per litro acs con solare ed integrazione elettrica.

17.973 €  / (300 litri x 5.475 giorni) = 0,0109 € litro

 

Proviamo ora a calcolare il costo della nostra acqua calda se non avessimo in nessun modo installato un impianto termico solare produzione acqua calda.

 

Per prima cosa estrapoliamo i costi per impianto dai dati fin qui riportati, escludendo la spesa totale fissa del nostro impianto solare, sommandola poi al costo energetico per litro calcolato sopra a seconda della fonte energetica utilizzata per scaldare l'acqua, per la precisione 0,0035 € per il gas, 0,0019 per il pellet, 0,0009 per la legna ed infine 0,0107 per la produzione tramite elettricità, moltiplicato per i litri consumati nei nostri 15 anni di vita impianto
Viene fuori la seguente formula:

 

Spesa totale = costo impianto + (spesa energetica moltiplicata i litri acs utilizzati negli anni)

Partiamo impotizzando un totale utilizzo gas metano per scaldare l'acqua in 15 anni.

3.700 € di impianto + ( 0,0035 di costo energetico per litro x (300 litri x 5475 giorni) =

3.700 + (0,0035 x 1.642.500) =

3.700 + 5.749 = 9.450 €

Il costo totale per litro sarebbe invece stato di.

9.450€ / 1.642.500 = 0,0057€

 

Se avessimo utilizzato esclusivamente una caldaia a gas metano per produrre l'acqua calda necessaria ai bisogni della famiglia di 4 persone per ottenere uno standard medio alto di confort, nei 15 anni calcolati avremmo speso, tra impianti e bollette 9.450 €.   (Fig.13)

metano


Cosa avremmo speso se fossimo andati esclusivamente a pellet di legna?

7.350€ + (0,0019 x 1.642.500) = 10.471 €   (Fig.14)

Il costo totale per litro sarebbe invece stato di.

10.471€ / 1.642.500 = 0,0064 €


pellet


Se fossimo andati esclusivamente a legna?

8.801€ + (0,0009 x 1.642.500) = 10.280 €   (Fig.15)

Il costo totale per litro sarebbe stato di.

10.280€ / 1.642.500 = 0,0062 €

legna



Invece se avessimo usato esclusivamente elettricità?

453€ + (0,0107 x 1.642.500) = 18.028 €   (Fig.16)

Il costo totale per litro sarebbe stato di.

18.028€ / 1.642.500 = 0,0109 €

ele

 

Figura 17 - Confronto tra costi metano ed elettrico in relazione ai litri consumati al giorno per 15 anni

 

Riassumiamo un pò di dati per la latitudine di Monza e Brianza e un inclinazione di 22°.

Invitiamo tutti a fare dei calcoli per le altre latitudini ed inclinazione utilizzando il foglio dati.

La sostanza non cambia perché anche se è vero che si produce più acs (e se ne butta via di più come surplus) in ogni caso serve un'integrazione e quindi, le spese impianto integrazione semplicemente si ammortizzano su meno litri mentre le spese del solare lo fanno su più litri.

Gli ordini di grandezza trattati non consentono grosse differenze di costo totale.

 

Impianto solare con integrazione a gas metano

spesa totale in 15 anni   17.468 €,  per litro acs prodotta     0,0107 € per litro

Impianto esclusivamente gas metano, senza spese sostenute per impianto solare termico.

spesa totale in 15 anni     9.450 €,   per litro acs prodotta    0,0057 € per litro

 

Impianto solare con integrazione a pellet di legna

spesa totale in 15 anni   20.284 €,  per litro acs prodotta     0,0123 € per litro

Impianto esclusivamente pellet di legna, senza spese sostenute per impianto solare termico.

spesa totale in 15 anni   10.471 €,  per litro acs prodotta     0,0064 € per litro

 

Impianto solare con integrazione a legna

spesa totale in 15 anni   21.215 €,  per litro acs prodotta     0,0129 € per litro

Impianto esclusivamente a legna, senza spese sostenute per impianto solare termico.

spesa totale in 15 anni   10.280 €,  per litro acs prodotta     0,0062 € per litro

 

Impianto solare con integrazione elettrica

spesa totale in 15 anni   17.973 €,  per litro acs prodotta     0,0109 € per litro

Impianto esclusivamente elettrico, senza spese sostenute per impianto solare termico.

spesa totale in 15 anni   18.028 €,  per litro acs prodotta     0,0109 € per litro

 

Un bel colpo d'occhio vero?

Una altra considerazione, se non avessimo speso i soldi dell'impianto solare e li avessimo tenuti al 3% di interesse fisso, nelle cifre impianto sopra esposte dovremmo considerare

11.944 € non spesi.

Volendo fare i pignoli, si potrebbe fare una operazione di fanta economia, si potrebbe togliere al costo per litro senza impianto solare, se non il totale, almeno gli interessi guadagnati dal non aver speso in 15 anni i nostri 5.650 € di impianto sommando a quella cifra la spesa annuale di 250 euro in manutenzione e riparazione nei nostri 15 anni.

Sarebbero 2.544 € di interessi più 3.750 € di manutenzioni e riparazioni non eseguite.

Se volessimo togliere dal costo per litro questi soldi (interessi su soldi non spesi e manutenzioni e riparazioni risparmiate) quanto dovremmo togliere per ogni litro?

2.544 € (maturazione interessi soldi solare "non installato")+ 3.750 € (manutenzioni non eseguite)

2.544 + 3.750 = 6.294 € (cifra totale guadagnata e non spesa in 15 anni senza solare)

Dovremmo ora dividere questa cifra per i litri utilizzati in 15 anni, appunto 1.642.500 litri

6.294 €  / 1.642.500 litri = 0,0038 €

0,0038 € sono i soldi al litro da sottrarre al prezzo per litro per impianto senza solare...

litriintegrati

Fig.18 – Litri annui di ACS integrata verso angolazione dei moduli solari

 

In Fig. 18 infine sono riportati i litri di ACS integrata per anno alle varie latitudini contro l'angolo di inclinazione dei moduli solari: quello che si può osservare è che per questa specifica tipologia di impianto l'inclinazione che minimizza i litri di acqua integrata è pari a circa 44° (praticamente in tutta Italia), e che per una inclinazione ottimale l'integrazione più conveniente è elettrica, ma questo può non essere più vero con inclinazioni diverse (dettate da vincoli architettonici ad esempio) a seconda delle latitudini (il limite di circa 25600 litri annui per la convenienza elettrica su quella a metano è ricavata dalla Fig.17).

 

Considerazioni

Abbiamo considerato l'impianto nel nord Italia, centro e sud utilizzando un impianto realmente esistente con inclinazione di 22° e funzionante calcolato per soddisfare, previa integrazione, i bisogni di una famiglia di 4 persone.

Interessante notare (Fig.17) il confronto tra i costi di produzione, in relazione al numero di litri giornalieri a persona prodotti, tra le due tipologie più utilizzate, appunto metano ed elettricità.
Il metano inizia ad essere più conveniente rispetto all'elettrico quando si inziano a superare i 70 litri al giorno di produzione totale nei 15 anni di aspettativa di vita dell'impianto.
Questo dato trova riscontro nelle principali tipologie di installazioni dove l'elettrico la fa da padrone, ad esempio seconde case o tutte quelle situazioni presidiate occasionalmente o per poco tempo nell'arco dell'anno, magari un single che svolge molta attivita esterna sportiva o lavorativa a cui quindi i 70 litri medi al giorno non sono necessari, anzi, potrebbero anche risultare eccessivi.

Vorremmo ora analizzare i costi che ci sarebbero per una famiglia di due persone o per un single che volesse farsi installare un impianto di produzione acs solare con integrazione.

Le variabili sono decisamente troppe per poterle valutare tutte, possiamo però calcolare i costi, almeno per ordini di grandezza.

Vista la grande diffusione del gas metano, prenderemo in considerazione solo questa tipologia di impianto di integrazione lasciando al lettore la possibilità di cimentarsi con altre fonti energetiche.

Ci rifacciamo all'impianto per una o due persone, ricordando che in questo caso si utilizza un solo pannello da 2 metri quadrati invece che due (fig.2).

L'impianto con bollitore da 200 litri, costerebbe compreso iva, montaggio ed interessi al 3% per 15 anni 6.635 €, cifra a cui bisognerebbe aggiungere il costo della manutenzione e riparazione in 15 anni, (250 €/anno per 15 anni), ovvero 3.750 €.

Per l'impianto di integrazione a gas metano anche lui comprensivo di installazione, interessi e spese di manutenzione in 15 anni, 3.700 €.

Solo di impianti, installazione manutenzione e riparazione in 15 anni considereremo per una o due persone una cifra pari a 6.635 + 3.750 + 3700 = 14.085 €.

Rispetto all'impianto per 4 persone, di impianto si spenderebbero in meno poco più di 1.500€, cifra più che rispettabile.
A questi 14.085 € dobbiamo però aggiungere i costi energetici dell'acqua calda integrata tramite caldaia alle varie latitudini.
In 15 anni, secondo il foglio di calcolo su dati enea dovremmo integrare rispettivamente : nel Nord Italia           144.246 litri di acqua calda con una spesa di metano pari a   504

Centro Italia          43.386 litri di acqua calda con una spesa di metano pari a   152

Sud Italia                 3.680 litri di acqua calda con una spesa di metano pari a     13

 
Si noti l'esigua cifra di spesa energetica in 15 anni in confronto alla spesa di acquisto, installazione e manutenzione dell'impinato di integrazione a gas metano, impianto di "integrazione" a cui non si può rinunciare. Le giornate di cielo grigio e di pioggia, sono una componente metereologica non controllabile dall'essere umano.

 

A puro scopo indicativo, pubblichiamo dei grafici per l'anno 2014 tratti da questo link:

http://archivio-meteo.distile.it/quanti-giorni-ha-piovuto-in-media/

 

Sempre da quella pagina, abbiamo rilevato i giorni di pioggia del 2014 e la media degli ultimi cinque anni per Monza, Roma e Catania (Fig.19-21):

 

Monza  139 giorni di pioggia nel 2014 a fronte di una media annuale di 126,6 giorni.

Roma    115 giorni di pioggia nel 2014 a fronte di una media annuale di 115,6 giorni.

Catania   92 giorni di pioggia nel 2014 a fronte di una media annuale di   92,4 giorni.

 

Analizzando i dati, si ottengono risultati interessanti ed anche purtroppo disarmanti.
Ad esempio, a Monza nel 2014 la media dei giorni di pioggia in un mese nel 2014 e stata di 11,6 arrivando a punte di 22.

A Roma invece abbiamo una media mensile di 9 giorni con delle punte di 18 giorni di pioggia in un mese.

A Catania, sempre nel 2014 va un pò meglio, la media mensile è di 7,7 giorni ma anche li, i picchi si attestano sui 18 giorni di pioggia in un mese.

Come potete vedere, piove a tutte le latitudini e spesso per più giorni, aggiungeteci le giornate nuvolose o la nebbia e la neve dove questa si presenta.

Ve la sentireste di stare senza acqua calda per quattro o cinque giorni? E se i giorni diventassero sei o sette, magari anche dodici, perché no?

Ecco perché non si puo in nessun caso rinunciare all'impianto di integrazione acqua calda, non importa se siete a Monza o Roma o Catania, semplicemente a Catania utilizzeranno meno gas rispetto a Monza.

Dall'analisi sin qui esposta, si evidenziano alcune peculiarità della tecnologia solare termodinamica, sia di carattere pratico che economico.

Al di la del costo per litro, pur indicativo e chiarificatore, quello che più di ogni altra cosa appare, sono i limiti della tecnologia stessa, limiti di ordine fisico e pratico.
Questi limiti dipendono dalla disponibilità della radiazione solare, disponibilità legata al ciclo delle stagioni, alla variabilità del clima ed all'alternanza dei giorno con la notte, variabili che non possono essere sotto nessun controllo umano o tecnologico, almeno per quanto ci è dato sapere attualmente.

Sempre estrapolando i dati a questo link:

http://archivio-meteo.distile.it/quanti-giorni-ha-piovuto-in-media/

I 115 giorni di pioggia sui 365 dell'anno 2014 a Roma, con picchi di 22 giorni in un mese di pioggia, evidenziano a pieno la necessità di possedere, e quindi installare e manutenzionare, un impianto integrativo con tutte le problematiche e costi aggiuntivi al nostro impianto solare a loro legate.

Non stiamo valutando i giorni di copertura nuvolosa, di nebbie e neve dove e quando presenti, giorni caratterizzati da poca o nulla irradiazione solare e che quindi possono solo peggiorare la situazione considerata.

Questi limiti si riperquotono anche sul fattore economico, appare evidente che l'installazione di un impianto solare, vista la necessità di possedere un impianto di integrazione, ha il solo effetto di consumare meno gas metano, risparmio che viene pagato a caro, carissimo prezzo.
L'uso dell'acqua calda, è difficilmente derogabile in un ordine civile, farne a meno non è accettabile in una società moderna sia per ragioni igienico sanitarie che di confort.
Il sole è gratis, gli impianti, gli obblighi normativi e di sicurezza, la gestione degli stessi non sono in nessun modo gratuiti a nessuna latitudine italiana.

Non si capisce quindi la ragione economica, ecologica e pratica di possedere un impianto solare termico in aggiunta ad un impianto preesistente di produzione acqua calda sanitaria.
Del primo se ne può fare a meno, del secondo in nessun modo no.

Ricordo inoltre che i dati forniti sono sempre indicativi e che sono dei dati "medi", questo vuol dire che in inverno c'è deficienza di acqua calda solare mentre in estate spesso c'è un bel surplus, acqua calda che semplicemente non riusciamo ad utilizzare, anzi, se l'impianto non è fatto più che bene, questi litri di acqua calda in più danno solo problemi.

 

Quanti litri di surplus acs di derivazione solare non potremmo utilizzare in 15 anni a seconda della latitudine sempre per un inclinazione di 22°?

Nord Italia       184.842 litri di acqua calda sanitaria surplus in 15 anni non utilizzata

Centro Italia    205.170 litri di acqua calda sanitaria surplus in 15 anni non utilizzata

Sud Italia         232.370 litri di acqua calda sanitaria surplus in 15 anni non utilizzata

Decisamente un bel pò di acqua calda di surplus.

Si potrebbe pensare che, sovradimensionando l'impianto si possa evitare la spesa dell'impianto di l'integrazione e relativi costi energetici...

A tal scopo ci vengono in aiuto le tabelle riassuntive più avanti esposte, nello specifico:

Tabella 1

Spesa totale impianto suddiviso per tipologia e consumo acqua integrazione (M B)

Tabella 2

Spesa totale impianto suddiviso per tipologia e consumo acqua integrazione (Roma)

Tabella 3

Spesa totale impianto suddiviso per tipologia e consumo acqua integrazione (CT)

 

Tabella 4

Produzione acqua calda sanitaria per tipologia e latitudine di posizionamento impianto comprensiva di integrazione e surplus.

 

Tabella 5

Costo per litro e metro cubo da derivazione solare ed impianto integrazione comprensivo di energia e spese in 15 anni.

 

Grazie a queste tabelle il confronto appare facilitato ed immediatamente comprensibile.

 

A puro scopo informativo, ricordiamo che il costo di ogni pannello piano aggiuntivo da 2 metri quadrati si aggira sui 600 € a cui vanno aggiunti i costi dell'accumulatore di acqua calda e di impiantistica.

Come si può vedere dalle specifiche dell'immagine kit solare (Fig.22), la spesa, comprensiva di installazione, iva, manutenzione e riparazioni impianti nei 15 anni per tipologia di impianto a seconda del tipo di sovradimensionamento sarebbe pari a:

 

Kit da 400 litri accumulo, spesa impianto solare sovradimensionato:       12.205

Data una produzione pari a 1.778.000 litri surplus compreso (Tab.4) ogni litro di acqua calda sanitaria prodotta avrebbe un costo di 0,00686 €;

 

Kit da 500 litri accumulo, spesa impianto solare sovradimensionato:       13.880

Data una produzione pari a 2.281.000 litri surplus compreso (Tab.4) ogni litro di acqua calda sanitaria prodotta avrebbe un costo di 0,00608 €;

 

Kit da 700 litri accumulo, spesa impianto solare sovradimensionato:       16.671

Data una produzione pari a 3.040.000 litri surplus compreso (Tab.4) ogni litro di acqua calda sanitaria prodotta avrebbe un costo di 0,00548 €;

 

Un single o una coppia di persone dovrebbero quindi spendere più di sedicimila euro per provare ad evitare l'impianto di integrazione di quasivoglia fonte energetica nei 15 anni che, ricordo sono l'aspettativa di vita dell'impianto solare.

Indicativamente ci sarebbe anche da considerare la dispersione termica del serbatoio verso l'ambiente esterno (qualche KWh al giorno), come si può ricavare dalle specifiche di alcuni bollitori nella figura 17, per non complicare ulteriormente le valutazioni si è scelto di non tenerne conto considerando che la valutazione è volutamente fatta per ordini di grandezza.

 
Tabella 1 - Spesa totale impianto comprensivo di integrazione e consumo energetico suddiviso per tipologia di impianto e consumo acqua integrazione.
Riferimento a Monza e Brianza inclinazione pannello 22°

 

Spesa in 15 anni per  impianto solare 200 litri per 1 o 2 persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 300 litri per 2 o 4  persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 400 litri per 4 o 6  persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 500 litri per 6 o 8 persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 700 litri per 8 o 10  persone

 

10.385 €

11.944 €

12.205

13.880

16.671

 

Spesa in 15 anni per impianto a metano per integrazione

Spesa in 15 anni per impianto a metano per integrazione

Spesa in 15 anni per impianto a metano per integrazione

Spesa in 15 anni per impianto a metano per integrazione

Spesa in 15 anni per impianto a metano per integrazione

 

3.700 €

3.700 €

3.700 €

3.700 €

3.700 €

 

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

 

1.468 €

1.332 €

1.442 €

1.597 €

2.774 €

 

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 1/2 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 2/4 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 4/6 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 6/8 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 8/10 persone

 

15.553 €

16.976 €

17.347 €

19.177 €

23.145 €

 
 

Tabella 2 - Spesa totale impianto comprensivo di integrazione e consumo energetico suddiviso per tipologia di impianto e consumo acqua integrazione.
Riferimento a centro Italia (Roma) inclinazione pannello 22°

 

Spesa in 15 anni per  impianto solare 200 litri per 1 o 2 persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 300 litri per 2 o 4  persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 400 litri per 4 o 6  persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 500 litri per 6 o 8 persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 700 litri per 8 o 10  persone

 

10.385 €

11.944 €

12.205

13.880

16.671

 

Spesa  impianto a metano con consumo energetico in 15 anni

1  o 2 persone per integrazione

Spesa  impianto a metano con consumo energetico in 15 anni

2  o 4 persone per integrazione

Spesa  impianto a metano con consumo energetico in 15 anni

4  o 6  persone per integrazione

Spesa  impianto a metano con consumo energetico in 15 anni

6  o 8  persone per integrazione

Spesa  impianto a metano con consumo energetico in 15 anni

8  o 10  persone per integrazione

 

3.700 €

3.700 €

3.700 €

3.700 €

3.700 €

 

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

 

1.309 €

1.073 €

1.076 €

1.153 €

2.117 €

 

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 1/2 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 2/4 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 4/6 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 6/8 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 8/10 persone

 

15.394 €

16.717 €

16.981 €

18.733 €

22.488 €

Tabella 3 - Spesa totale impianto comprensivo di integrazione e consumo energetico suddiviso per tipologia di impianto e consumo acqua integrazione.
Riferimento a sud Italia (Catania) inclinazione pannello 22°

 

Spesa in 15 anni per  impianto solare 200 litri per 1 o 2 persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 300 litri per 2 o 4  persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 400 litri per 4 o 6  persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 500 litri per 6 o 8 persone

Spesa in 15 anni per  impianto solare 700 litri per 8 o 10  persone

 

10.385 €

11.944 €

12.205

13.880

16.671

 

Spesa  impianto a metano con consumo energetico in 15 anni

1  o 2 persone per integrazione

Spesa  impianto a metano con consumo energetico in 15 anni

2  o 4 persone per integrazione

Spesa  impianto a metano con consumo energetico in 15 anni

4  o 6  persone per integrazione

Spesa  impianto a metano con consumo energetico in 15 anni

6  o 8  persone per integrazione

Spesa  impianto a metano con consumo energetico in 15 anni

8  o 10  persone per integrazione

 

3.700 €

3.700 €

3.700 €

3.700 €

3.700 €

 

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

Spesa in 15 anni consumo energetico gas metano

 

1.160 €

815 €

764 €

756 €

1.560 €

 

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 1/2 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 2/4 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 4/6 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 6/8 persone

Totale spesa, impianto solare ed integrazione gas metano e cosumo energetico in 15 anni 8/10 persone

 

15.245 €

16.459 €

16.669 €

18.336 €

21.931 €

 

 

 

In giallo nelle tre tabelle superiori, la spesa impianto solare comprensiva di iva, installazione, interessi nei 15 anni, spese di manutenzione e riparazione per tipologia e grandezza di impianto solare (1/2 persone, 2/4 persone, 4/6 persone, 6/8 persone e 8/10 persone).

 

In verde, la spesa impianto integrazione metano comprensiva di iva, installazione, interessi nei 15 anni, spese di manutenzione e riparazione.

 

In rosa, la spesa energetica totale riferita al gas metano utilizzato nei 15 anni per riscaldare i litri di acqua necessari all'integrazione a seconda della tipologia di impianto e del consumo presunto per persona.

 

In ciano, il totale della spesa comprensivo di impianto solare ed impianto di integrazione comprensivo di manutenzione e riparazione sommato al consumo energetico necessario all'integrazione acqua calda necessaria nei 15 anni.


Tabella 4 - Produzione acqua calda sanitaria (acs) per tipologia e latitudine di posizionamento impianto comprensiva del litri di integrazione e surplus

 

 

Impianto solare 200 litri 1 o 2 persone

Impianto solare 300 litri 2 o 4 persone

Impianto solare 400 litri 4 o 6 persone

Impianto solare 500 litri 6 o 8 persone

Impianto solare 700 litri 8 o 10 persone

 

ACS prodotta in 15 anni MB

(Monza e Brianza Nord)

675.598

1.261.810

1.777.966

2.281.165

3.039.776

 

ACS integrata in 15 anni MB

(Monza e Brianza Nord)

419.402

380.690

412.034

456.335

792.724

 

ACS surplus in 15 anni MB

(Monza e Brianza Nord)

0

89.385

248.827

421.225

338.212

 

ACS prodotta in 15 anni Roma

(Roma centro Italia)

721.118

1.335.839

1.882.643

2.408.095

3.227.652

 

ACS integrata in 15 anni Roma

(Roma centro Italia)

373.882

306.661

307.357

329.405

604.848

 

ACS surplus in 15 anni Roma

(Roma centro Italia)

0

106.397

280.710

476.376

377.937

 

ACS prodotta in 15 anni CT

(Catania sud Italia)

763.508

1.409.648

1.971.704

2.521.472

3.386.870

 

ACS integrata in 15 anni CT

(Catania sud Italia)

331.492

232.852

218.296

216.028

445.630

 

ACS surplus in 15 anni CT

(Catania sud Italia)

0

117.368

318.820

532.560

430.671

 

 

Tabella 5 - Costo per litro e metro cubo acs da derivazione solare ed impianto integrazione comprensivo di energia e spese valutate nei 15 anni

(impianto da 300 litri nord Italia)

 

 

Litri 1.261.810 acs solare

 

Litri    380.690 integrati

Solare acs

impianto

Metano

energia/impianto

Elettrico

energia/impianto

Pellet

energia/impianto

Legna

energia/impianto

 

costo per litro (€)

0,0095

0,0035/0,0097

0,0107/0,0012

0,0019/0,0193

0,0009/0,0231

 

costo per m3 (€)

9,5

3,5/9,7

10,7/1,2

1,9/19,3

0,9/23,1

 
Conclusioni

Il presente lavoro riporta una disamina analitica dei prezzi domestici di produzione dell'acqua calda sanitaria. In particolare si sono analizzati i costi di produzione di un dato quantitativo di acqua calda per usi sanitari di una famiglia (nello studio il numero di componenti è stato considerato un parametro, anche se il caso base ha considerato una famiglia numerosa per motivi di economicità di scala) per via solare termodinamica, con i dovuti costi di integrazione con le diverse fonti possibili: elettrica, a gas metano, a pellet ed a legna. Al fine di condurre uno studio parametrico si sono considerate varie latitudini in Italia (si è considerato il Nord (Monza), il Centro (Roma) ed il Sud (Catania)), e si sono considerate varie inclinazioni possibili dei pannelli (da 0° a 90°).

Si rileva come l'impianto di produzione elettrosolare non risulti praticamente mai conveniente dati gli alti costi di installazione e manutenzione che inevitabilmente si abbattono sulla produzione di acqua calda sanitaria prodotta (nonostante "il sole sia gratis", raccoglierlo non lo è affatto!), a meno di non incentivare pesantemente con sussidi statali tale forma di produzione energetica (ma è ovvio che qualsiasi forma di energia risulterebbe conveniente in questo caso); il costo dell'opzione solare infatti è paragonabile al riscaldamento elettrico, pur considerando l'elevato costo dell'energia elettrica in Italia.

Si è analizzato anche il caso in cui si volesse sovradimensionare l'impianto solare per poter fare a meno degli impianti di integrazione. Questa opzione oltre a comportare costi di installazione elevati e fuori mercato, comporterebbe anche il rischio aggiuntivo (non eliminabile) di dover fare del tutto a meno di acqua calda per alcuni giorni all'anno (a tutte le latitudini), salvo poi avere una sovraproduzione di acqua calda sanitaria nei mesi più caldi ed assolati.

Il presente documento è corredato da un opportuno foglio di calcolo con cui ognuno può inserire i dati relativi al proprio impianto per i calcoli del caso.

Se a tutto questo si aggiunge una oggettiva complessità di gestione e manutenzione dell'impianto solare che lo rende poco adatto per persone digiune di conoscenze tecniche e di capacità di intervento, si può concludere che la via della provata convenienza di questa tipologia di impianti, al netto degli spot degli stakeholders coinvolti nel settore e dei politicanti in cerca di facili consensi, risulta ancora tutta da percorrere.